La F.1 è in cerca di nuovi team per il 2015 e il 2016. La situazione economica traballa, molte delle squadre “minori” di oggi hanno l’acqua alla gola – come ha eloquentemente spiegato Cyril Abiteboul della Caterham -, insomma urgono ricambi (da Italiaracing). Nella nota che la Fia ha postato sul shop sito ufficiale il bando di concorso è già abbozzato. Si avverte che «un nuovo processo di selezione per indicare un team candidato a partecipare ad alto livello è iniziato», e che «gli interessi a lungo termine del campionato indicheranno quali candidati saranno selezionati». L’ultima leva della massima classe motoristica risale al 2010, con l’ingresso della Hispania, della Virgin Racing e della Lotus. Non andò benissimo, considerato che le prime due sono scomparse e la terza ha subito varie trasformazioni e oggi corre sotto il titolo sportivo di Caterham. Per iscriversi al bando sarà necessario inviare una documentazione (con tanto di notizia sugli azionisti), e una tassa di 5000 euro entro il 3 gennaio del 2014 alla Fia. Per chi veramente avrà intenzione di mettersi in gioco l’esborso salirà poi a 130 mila dollari, da versare entro il 10 febbraio, mentre il 28 febbraio, sempre del 2014, la Fia comunicherà chi a suo parere possiede l”X factor” (quello economico, soprattutto) per entrare nel Circus. Chissà, visto gli allargamenti di orizzonti voluti da Ecclestone, spunteranno team americani o cinesi. Michael Andretti recentemente ha fatto sapere che, in caso di adozione delle macchine-cliente, lui sarebbe pronto a farsi avanti con una Ferrari gestita dagli Usa. Venghino, signori, verghino, e speriamo che questa volta gli eventuali nuovi team se la cavino.
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