Il lupo tedesco inizia a fare paura. Il lupo dal vello argentato, con una stella in fronte. E, a parole, fa paura anche al castigamatti della F.1, il tri-campeon Sebastian Vettel che a Barcellona è rimasto impressionato dai passi in avanti fatti dal team di Stoccarda (scopri lo speciale sui test sul sito di Italiaracing)
«Alla fine dei test mi sono preso un po’ di tempo per guardare anche le altre squadre, e mi sono accorto di quanto Rosberg e Hamilton possano essere pericolosi in questa stagione», ha detto Seb, un parere condiviso anche dal suo boss Chris Horner: «La Mercedes ha staccato dei tempi da far girare la testa a Barcellona – ha ammesso il team principal della Red Bull – la macchina sembra velocissima e l’arrivo di Lewis Hamilton è una carta in più per loro: Lewis è uno capace di alzare il livello della squadra, sarà un fattoro importante per il campionato di quest’anno». Ansia da ripetizione, dopo tre anni di successi, o cara, vecchia, sana pretattica?
Alla Red Bull sono da sempre maestri nel nascondersi, nel mimetizzarsi, nell’arte – come la definiscono a Napoli – del “chiagn’e fotte”, del lamentarsi e poi bastonarti. Un filo di preoccupazione però lo dipanano i dati rilevati e analizzati da Auto Motor und Sport, l’autorevole rivista specializzata tedesca che rivelano come la RB9 a Barcellona fosse la più lenta sui rettilinei. Una novità relativa, considerato che negli ultimi anni Newey ha puntato più sul carico aerodinamico capace di incollare i suoi missili blu all’asfalto in curva, che sulla velocità massima; ma intanto la vettura austro-british al massimo è arrivata a 307, 7 km/h sul rettilineo opposto ai box, ovvero 12,8 km/h più lenta della Marussia motorizzata Cosworth, e dietro anche alla Ferrari e alla Sauber (316,7), alla McLaren, alla Renault (314,9) e persino a Toro Rosso e Williams.
Le gare non si vincono (solo) sui rettilinei, è vero, ma il lampo argenteo della Mercedes per il momento è lì, che danza fastidiosamente sulla visiera di Vettel come il riflesso di un sole che si alza sull’orizzonte.
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